Questo libro delinea la carriera di tre figure significative nella storia degli Ebira (un piccolo gruppo etnico situato al centro della Nigeria): un missionario italiano, un amministratore britannico, e il giovane capo del gruppo. Gli eventi descritti risalgono ai primi decenni del 20° secolo, quando l’Islam, il Cristianesimo e la Religione Tradizionale erano impegnati in un combattimento mortale per l’anima degli Ebira. I personaggi principali sono circondati da un cast straordinario di Europei ed Africani, guidati dalle possibilità offerte loro dal crogiolo che era la Nigeria di quel tempo. La conclusione di questa ‘battaglia senza quartiere’ – che doveva finire con vittoria o disfatta – dimostra che se la flessibilità è una delle grandi ricchezze dello spirito umano, essa non è illimitata. La storia affascinante si svolge in una narrazione che porta l’esperienza di essere parte di un episodio storico che risuona ancora oggi.